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Capitolo
A
questo punto dobbiamo pensare al bagaglio. Si tratta di una scelta
fondamentale, visto il nostro mezzo di trasporto. E qui scatta la domanda: solo
bici o un supporto (auto, camper, amici..) in nostro soccorso?
Per
la Corsica, nostra prima esperienza, decidiamo di "aiutarci" con il
camper che ci farà da base e ci aiuterà negli spostamenti più lunghi; il
problema del bagaglio diventa quindi secondario visto che potremo riempire il
camper e scegliere di volta in volta cosa portare.
Dato
che ogni giorno partiremo la mattina per tornare la sera non occorrono bagagli
pesanti con ricambi di scarpe, vestiti ecc.., anche se decidiamo di portarci
sempre dietro asciugamano e costume per un tuffo in mare o per una visita in una
qualche cittadina.
Non
sapete quanto apprezzi dopo una pedalata fare un tuffo in mare….
Non
dimentichiamo comunque che nel nostro bagaglio è compreso lo stretto necessario
per la riparazione del mezzo, (composto da camera d'aria, brugole varie,
coltellino multiuso, pompa…)
Considerato
il tempo estivo decidiamo di non portare k-way e antivento (pesi inutili !).
Unica
variante la decisione per una sera di rimanere a cena lontano dal camper per poi
rientrarvi a tarda notte; in quell'occasione ci siamo portati dietro anche il
cambio, visto che girare per le strade in salopette e scarpine oltreché scomodo
è anche ridicolo.
Le
nostre valigie in viaggio sono composte da una sacca fissata sul portapacchi
della bici e un eventuale zaino di supporto.
Come
leggerete nel resoconto 2004 la nostra seconda esperienza ci porterà a
viaggiare senza assistenza camper e allora lo zaino sarà il nostro (o meglio
mio) esclusivo peso oltre ai mini bagagli fissati sulle bici.
(continua)...
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