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Capitolo
La
preparazione di un viaggio è sempre esaltante.
In
genere, mi esalto soltanto a guardare la cartina, a vedere città, monti, fiumi,
strade e poterle avere sottomano, quasi riuscissi a visitarle solo guardando
l'atlante.
Starei
e sto ad ore con in mano la cartina ipotizzando percorsi.
Purtroppo
siamo condizionati dal tempo e dobbiamo stabilire giorno di partenza, giorno di
arrivo e tappe intermedie che consentano di pedalare, visitare le città,
cazzeggiare un po' e dormire, spostandoci continuamente.
Quindi
si devono preparare le tappe alla nostra portata, scegliendo mete vicine e
facilmente raggiungibili.
Poi
la scelta dell'alloggio. Molte sono le soluzioni alla portata di tutte le
tasche, dalla più economica, la tenda, alla più costosa, l'albergo.
La
mia idea è che l'alloggio è importante in questo tipo di vacanza.
Dal
momento che il giorno sarò a faticare in bici, almeno la sera voglio dormire e
dormire bene.
L'idea
di primo portarmi dietro la tenda e materassino è già un aggravio di peso e
secondo che poi debbo anche montarla ogni sera, dover fare la doccia e il resto
magari con una fila di persone avanti e poi dormire anche scomodo mi sembra un
po' eccessivo.
Preferisco
trovare il mio albergo, magari anche economico e poco confortevole, ma con bagno
in camera, e letto decente. Poi se c 'è inclusa la colazione anche meglio, così
evitiamo di fare colazione fuori, in tutina e con l'apprensione che ti freghino
la bici mentre hai la brioche in bocca.
Per
il resto, poi, sarà pranzo veloce e leggero, senza sapere dove (dipende dai km
fatti e dalla stanchezza), mentre la cena sarà in giro per la città in cui ci
troviamo con la scusa anche di visitarla.
Poi
sbaglio o la benzina l'abbiamo risparmiata? Allora spendiamo di più nel
dormire.
E
su questo Claudio è perfettamente d'accordo!!!!!!
La
nostra esperienza in campeggio non è certo ricordata per esserci riposati
(continua)...
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